events | Sali in macchina a dirmi

Dalla Gazzetta del Sud dell'8 maggio 2005.

 

L'8 maggio 2005 Sali in macchina a dirmi (venti cose brevi) è presentato a Santo Stefano di Camastra, nel salone dello storico Palazzo Trabia. L'evento, organizzato dall'Associazione Culturale Mediterraneo e patrocinato dall'amministrazione comunale di Santo Stefano di Camastra, si apre con l'introduzione dell'Assessore alla Cultura, Prof. Gaetano Gerbino.

Sotto la direzione della Prof.ssa Mariangela Gallo, le attrici Melania Scaffidi e Barbara Polillo del Laboratorio Teatrale dell'Associazione Culturale Mediterraneo mettono in scena il Dialogo tra la mia Mano Destra e la mia Mano Sinistra (nella foto: da sinistra, Melania Scaffidi, Mano Sinistra, e Barbara Polillo, Mano Destra, durante la performance).

Già dal mio primo incontro con Gaetano Di Giorgio (nella foto), il contatto tra i reciproci componimenti si è rivelato particolarmente affascinante: si è infatti instaurato un legame sempre più profondo tra tessitura musicale e testo letterario, mescolati in una sorta di originale drammaturgia. La musica del Maestro Di Giorgio si è rivelata quindi una scelta estremamente felice perché ha consentito facili identificazioni con immagini ora poetiche, ora deliranti e vertiginose.

«Nella conclusione di Rovinosa mente si legge "All'improvviso, dunque, l'inevitabile: interrompo te, cortocircuitandomi, per essere ancora me, solo. Perché la mia vita ha perso la sintassi": è chiaro come qui il personaggio si trovi costretto a dovere scegliere, in considerazione di motivazioni che appartengono alla sua intimità. Cortocircuitare se stessi allo scopo di preservare un equilibrio che altrimenti potrebbe essere compromesso: in conclusione, il protagonista/antagonista di Rovinosa mente sceglie deliberatamente di interrompere il sogno e lo fa appena in tempo, immediatamente prima che a quel sogno sia concessa la possibilità di tradursi in carne. E lo fa per amore di quello stesso sogno, perché sa che, agendo così, non dovrà mai rinunciarvi».

c

Concluso lo spettacolo, con Marisa Mangano brindo al successo della serata.

Nelle foto sopra, con i Maestri Gaetano Di giorgio e Carmelo Elmo.

“Sali in macchina a dirmi (venti cose brevi)”